Oltre alle novità Apple già citate, ce ne sono di minori, ad esempio quelle relative al mouse a cui, de facto, è stata cambiata solo la porta di alimentazione-ricarica che ora è USB C. Il resto è rimasto, sostanzialmente, tale e quale.
In rete hanno raccontato cose buone e altri cattive, per via del filo di ricarica messo sotto la base di mouse che non cambia da anni. Molti frequentatori della rete hanno approvato questa scelta di Apple mai, molti altri, non erano d'accordo, l'hanno fatto sapere in rete e si sono rivolti altrove.
Pixelmator, il programma di ritocco fotografico,ora fa, o lo farà presto, parte del mondo Apple. Finirà, nella peggiore delle ipotesi, in photo, il più possibile lontano da Windows e, nella migliore proverà a contrastare affinity e altri programmi simili di ritocco fotografico.
In rete hanno preso atto dell'acquisizione dividendosi, fondamentalmente in due parti: i blogger che l'avevano annunciata erano tendenzialmente favorevoli e i lettori che erano di idee opposte convintissimi che l'assorbimento di Pixelmator eqjuivaleva alla sua scomparsa.
Mentre capitavano queste cose sono arrivate anche le notizie dell'avvento dei motori di ricerca coadiuvati nel loro lavoro, dall'intelligenza artificiale.
Chi produceva quei motori, naturalmente, magnificava le qualità del suo prodotto e invitava a comprarlo o, almeno, a provare ad usarli,gli altri suggerivano gli ipotetici utenti di essere prudenti sui risultati ottenuti con questo genere di ricerche evitando di fare troppo affidamento sulla loro opera.
Al momento, i risultati delle loro ricerche sono considerare solo come una prima indicazione sugli argomenti cercati da completare e perfezionare da parte dei loro utenti umani da considerare quasi obbligatorio, vista l'imprecisione a cui questi strumenti di ricerca sono votati visto il tipo di addestramento che hanno avuto prima di diventare qualcosa di utile alla rete.
Tanto per non perdere l'abitudine, la rete si è divisa in due: i favorevoli a questa notizia, prevalentemente blogger e una parte dei loro lettori e tutti gli altri, tendenzialmente sfavorevoli a causa delle imprecisioni e degli errori nelle ricerche di questi nuovi motori di ricerca che bisognava correggere manualmente.
La parte più divertente delle prime recensioni e misure, dei nuovi prodotti Apple, pluricitati dalla rete, sono le reazioni dei lettori all'apparire degli articoli sui quanto è stato presentato da Apple a fine ottobre.
La parte blogger della rete, ha preso atto che al momento alcune delle caratteristiche dei nuovi dispositivi sembrano migliori di quelle di cui loro parlano di solito, ma ha espresso ugualmente parere favorevole e qualche interesse su quanto fatto da Apple con i nuovi processori M4 e i nuovi computer.
I loro lettori sono di altra idea e l'hanno fatto sapere, senza farsi troppi problemi, attraverso i loro commenti e non hanno esitato a palesare tutta la loro ostilità quando trovato qualche commento favorevole su Apple ed il suo mondo.
Perchè Apple ha presentato quelle novità, i suoi dispositivi hanno quelle caratteristiche, quei processori, quei software e tutto il resto sono così? Perchè noi (i produttori dei dispositivi, i dispositivi stessi, quelli dei processori e dei software che li fanno funzionare, se si vuole essere "un tantino pignoli"), no?
Tranquilli, le scopiazzature arriveranno molto presto, così potrete dire, che i prodotti per cui tifate sono migliori degli originali anche questa volta.Questi vostri commenti solitamente danno un'ottima idea di cosa si pensa e si dice in rete sul Mondo Apple, anche quando non sono molto sensati.
Naturalmente, le verifiche di quanto si dice e si scrive, le misure fatte sui vari prodotti di cui si parla e tutto il resto, hanno una validità se e solo se sono omogenee,se i termini di quel confronto appartengono alla stessa classe e categoria di prodotto.
Molti blogger, che le usano come base per i loro articoli, spesso sono di altra idea e scelgono quelle prove tra dispositivi, sostanzialmente a caso, cercando di fare credere ai loro lettori che, per qualche ragione, quelli di cui loro parlano, i loro preferiti, sono i migliori. Non sempre ci riescono, ma questa è un'altra storia.
Per ora mi fermo qui. Alla prossima chiacchierata troverete altre storie che coinvolgono Apple, il suo mondo e i suoi frequentatori.
N.B:L'immagine, posta all'inizio dell'articolo, è la Mafalda di Quino, appartiene al mio archivio ma se ne possono trovare di simili anche in rete.
I siti di Pinterest ne sono un ottimo esempio. Se potete e volete, leggetevi i fumetti fatti da Quino. Non sono male.
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