Nuovi processori, nuovi concorrenti?

Avete presente: "fa tanto caldo, non riesco a trovare argomenti con cui riempire le pagine del blog senza che i miei lettori s'accorgano che queste cose o altre simili le ho già scritte almeno una dozzina di volte?"Faccio come il blog dall'altra parte del collegamento!

La pagina è di Google, i collegamenti portano a quanto scritto, ad nauseam, dai redattori di quel blog. Per carità è un ottimo blog, sempre disponibile ad offrire suggerimenti su come scegliere i propri dispositivi informatici, i loro accessori.

Per così dire, anche i trucchi da usare con quel sistema operativo e i portatili che lo ospitano per non cacciarsi in qualche guaio sono buoni ma, forse, quei redattori sono un po' ripetitivi.

Devono essersene accorti anche loro, forse i loroarticoli sono un po' troppo simili tra di loro e nell'ultimo di quella serie hanno fatto qualche variazione sull'argomento trattato.

Si sono chiesti se vale la pena comprarsi e, ovviamente, usare, un Chromebook AI. Suggerisco vivamente di dargli un'occhiata e farvi un'idea vostra, poi deciderete. Lo stile non è il massimo ma i suggerimenti giusti ci sono.

Faccio notare che se vengono erogati e recepiti nella maniera più adatta si può essere d'accordo con loro perchè, dopo tutto, quei Chromebook sono dispositivi che possono costare meno di quelli dei produttori che vanno per la maggiore e per molti potenziali clienti questa è già un'ottima ragione per sceglierli.

Peccato, però, che se sembrano e, magari lo sono pure, più economici significa che quanto è stato guadagnato da una parte, con una buona circuitazione, ad esempio, è stato compensato con un perdita in qualità altrove, tastiera, chassis, quantità di memoria disponibile, ad esempio.

A volte certi risparmi nel prezzo proposto e pagato non compensa a sufficienza i rispami fatti in questa o quella parte del dispositivo appena acquistato. Ma è solo un parere personale.

Dalla parte opposta nella scelta delle alternative Apple, soprattutto,l'Apple Intelligence,l'AI Apple, ci sono i nuovi processori che la usano, questa volta sono i Mediatek Dimensity destinati a polverizzare, secondo il marketing e la sua dirigenza, qualunque concorrente presente sul mercato.

Poi ci sarebbero pure NVidia, AMD e gli altri che prima o poi ci faranno sapere se i loro mirabolanti processori sono ancora mirabolanti o se si sono ritirati in un mesto silenzio sconfitti dalla concorrenza che si credevano predestinati a spazzare via dal mercato.

In campo Apple, l'alternativa, quella reale, è solo Apple, per ragioni di ecosistema, cultura, storia e prodotti. A settembre ci sarà il suo Keynote autunnale. Il mondo Android presenterà o avrà già presentato al mondo le sue ultime mirabolanti e magiche novità.

Google, come tutti gli anni, cercherà di incrementare, per quanto possibile, le vendite dei nuovi Pixel e degli altri prodotti del suo catalogo sperando di venderne qualcuno di più dell'anno precedente, riuscendoci malamente, come sempre, Apple, dorse, finalmente permetterà, poco dopo il suo Keynote di dare un'occhiata alle novità hardware, e a quelle software, sue e terze, mostrando, al contempo, l'ampiezza della discrepanze tra le previsioni, le ipotesi e quanto è stato appena presentato.

Per i blogger più esoterici l'attesa di queste verifiche verrà mascherata, ad uso dei loro lettori con i racconti e le discussioni sulla la tecnologia a 2 nanometri che appare nelle loro pagine a mesi alterni.

Per gli altri frequentatori della rete, questa tecnologia è stata predisposta per fare funzionare i dispositivi in cui viene usata con maggior efficienza, minori consumi e prestazioni più elevate.

Inizialmente doveva essere usata nei dispositivi presentati nella seconda metà del 2025,poi è successo qualcosa a chi li stampa e, forse, nella migliore delle ipotesi, ora la sua presentazione slitterà di un anno o due.

Poi c'è tutto il resto. Basta scorrere le pagine dei blog legati al mondo Apple per passare svariato tempo di buon umore. Ricordate cosa si diceva e si scriveva sull'AI Apple, l'Apple Intelligence? Doveva apparire nei dispositivi presentati tra la fine di quest'anno e l'inizio del prossimo ma deve essere andato qualcosa storto.

Apple per ora sembra che voglia presentare, al più, le sue demo, quacosa infilato in Siri e poco altro. Pare persino stia trat che dopo le note vicende sui suoi monopoli veri o presunti, stia trattando con Bruxelles per la sua presentazione.

Per quanto riguarda il resto, la rete, stranamente, è silente, non si leggono le previsioni, quelle serie, intendo, avanzate ogni anno in questo periodo. Sono tutti in attesa del Keynote autunnale e dei mesi che lo seguiranno. Poi si vedrà.

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