In attesa del Keynote, in rete non sanno più cosa dire e hanno deciso di optare per le chiacchiere da bar, fatte, magari davanti ad una buona tazzina di caffè, lungo e macchiato, se possibile.
Se piace quel tipo di caffè, è quasi sicuro che il tempo per berlo verrà impiegato, proficuamente, pure per chiacchierare delle notizie su quanto succedendo o sta per succedere nel mondo.
Fuori di metafora, per ora siamo all'accordo tra OpenAi e Apple per vivacizzare la vita di IOS e, forse,qualche altro software che basa il suo funzionamento sui sistemi operativi Apple.
Siri, ovviamente, è compresa tra i componenti da vivacizzare che e, si dice, sarà predisposto per controllare, controllato a sua volta, il software di sistema in modo che non succeda nulla di strano. In caso contrario farà in modo che l'AI lo venga a sapere e rimetta le cose a posto.
Qualcuno, però, sta già diffondendo l'idea che la collaborazione con OpenAI e il suo ChatGpt è solo una cosa provvisoria, non definitiva e chi ha diffuso quella voce è dell'idea che quell'accordo sia stato fatto solo per dare tempo ad Apple di recuperare il ritardo AI.
Apple, da la canto suo, ha fatto in modo, nel suo stile, che la sua versione sarà attivabile solo su richiesta esplicita del suo utente e sarà disponibile solo sui due iPhone in cima al catalogo.
Un'altra novità, per ora lasciata nel limbo delle novità da esaminare è la pencil pro, la matita pro di Apple, che ora può lasciare anche un'ombra se il suo utente lo ritiene giusto e utile per le sue cose.
Da non dimenticare le voci sugli "Apple foldable", gli Apple pieghevoli e quelle sugli "iPad Oled", gli iPad Pro con il display oled. Vanno a corrente alternata,se così si può dire. Secondo svariati analisti e blogger Apple la data di presentazione è stata spostata varie volte per ragioni varie.
Mentre scrivo queste righe, la data da loro ipotizzata rimane un po' vaga e oscilla tra la fine del 2024 o, forse, l'inizio del secondo semestre del 2026.
Curiosamente o per chissà quale coincidenza astrale, le due presentazioni dovevano essere non troppo distanti l'una dall'altra e ora non si sa nemmeno se ci saranno.
In ogni caso,l'Apple foldable, secondo quanto si ipotizzava in rete, avrebbe dovuto essere un tablet con un piega, sostanzialmente invisibile, che trasformava un display di circa 20", in uno di circa 10". Ora non si sa nemmeno se uscirà in tempi ragionevoli.
Qualcosa di simile si può dire dell'iPhone pieghevole di cui in rete si favoleggia da parecchio; anche in questo caso, suppongo, si partirà da un display di dimensione circa doppie e, con una piega, lo si trasformerà in un un'altro con il display di dimensioni analoghe a quelle "piccole" degli iPhone attualmente in commercio.
C'è pure la questione del processore che dovrebbe gestire tutti i dispositivi. Per ora si parla di un M5 con AI incorporata in qualche modo, ma nessuno ha notizie certe e Apple stessa è molto riservata, come suo solito,su questo genere di cose. Non resta che aspettare e si saprà.
In entrambi i casi ci sono ulteriori varianti sulla piegatura che può essere, per ora, orizzontale o verticale trasformando l'iPad e l'iPhone secondo modalità legate alla direzione di piegatura.
La rete si aspetta che Apple si decida sul tipo e direzione di piegatura dei suoi dispositivi si vevono piegare, ma lei, come suo solito, non sembra essere molto interessata, per ora, a darle retta.
Una cosa è data per certa: in entrambi i casi, non importa quale sarà la direzione della piegatura, il prezzo, sarà comunque sproprositato.
Nel frattempo arrivano, indirettamente, notizie curiose sugli errori di stampaggio per gli M2 per gli iPad Air.Improvvisamente sono apparsi più core guasti nella stampatatura delle GPU di prima o hanno esaurito le scorte di quelli stampati correttamente.
Ora quell'unità di calcolo che prima aveva 10 core ora ne ha solo più nove. Apple s'è subito affrettata rassicurare gli utenti di quelle macchine assicurando che le prestazioni non cambieranno. Non sia mai: in caso contrario qualcuno potrebbe decidere di lasciare sugli scaffali gli iPad "modificati" e i relativi profitti.
Per quanto riguarda, invece l'iPhone Pro oled, si ipotizza che dovrebbe avere un display simile all'iPad Oled, a due strati e un controller personalizzato in grado di gestirli entrambi. Il resto dovrebbe essere analogo a quelli attuali,senza aggiornamenti snaturino lui e la sua ascendenza, versione attuale compresa.
Per il momento ci fermiamo qui. Alla prossima chiacchierata .
L'immagine all'inizio dell'articolo è stata trovata nella bottegadelbuoncaffe.com
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