Mondi alternativi

Tra i mondi alternativi a quello Apple di cui si parla diffusamente in rete, i candidati preferiti dai blogger sono quelli in cui si parla delle novità Apple e si fa il possibile per proporre delle alternative al suo ecosistema più o meno credibili e sensate.

Già ora, con una curiosa preveggenza, stanno arrivando in rete articoli su presunte alternative a prodotti Apple che, per qualche strano e misterioso motivo, solo i loro autori hanno visto o creduto di vedere.

Di solito sono dispositivi che non sono ancora usciti o che hanno caratteristiche sconosciute alla maggioranza dei loro lettori e, in ogni caso non c'è alcuna certezza si di esse fino a poco prima della loro presentazione ufficiale.

Non sempre blogger e analisti Apple c'azzeccano con le loro previsioni ed è già capitato, svariate volte, che quando ci sarà la possiblità di esaminarli si scoprirà si scoprirà che le loro caratteristiche sono tutt'altra cosa rispetto a quanto è stato raccontato.

I più bravi di loro sono dei veri talenti nella scelta dell'alternativa da proporre per prima a questo o quel prodotto Apple ma, sperano sempre, paradossalmente, che quell'azienda proponga cose migliori delle alternative di cui parlano nei loro articoli.

In questo modo avranno altre cose da scrivere,altri frequentatori che vorranno sapere qualcosa in più e tanti introiti pubblicitari in più. Lo stile è sempre lo stesso: arriva o scoprono un prodotto, un dispositivo Apple, che ha certe caratteristiche o le acquisirà nella prossima versione ma la concorrenza, secondo loro, ce le ha già da una quantità spropositata di tempo e loro non esitano a farlo notare.

In alternativa, solitamente fanno notare che quel dispositivo hardware o software Apple può essere tranquillamente sostituito da qualcosa di analogo scelto in qualche catalogo dei marchi della concorrenza, senza troppi patemi d'animo, spesso anche del portamonete.

Questi autori fanno notare, nei loro articoli, che va benissimo, forse meglio dell'originale e per essere sicuri di fare colpo aggiungono che questa cosa capita aduna frazione dei prezzi, troppo alti del mondo Apple.

Nessun accenno alla particolarità delle due parti: Apple è un tantino spilorcia per quanto riguarda la memoria RAM e SSD e parecchio avida quando si tratta di mantenere i profitti, di solito, con poche eccezioni, tra il 30 e il 40% della spesa fatta per progettare, produrre e vendere i suoi dispositivi.

La concorrenza è molto spilorcia, per compensare, sulla qualità della componentistica della circuitazione e delle tecnologie dei loro dispositivi, mai o quasi mai di prima scelta.

Il suo marketing ha altre idee quando si tratta di vendere un nuovo prodotto facendo credere e,sopratutto pagare, una qualità dei componenti ed un progetto,solitamente riciclato da altri prodotti simili del loro mondo e aggiornato il minimo indispensabile ma spacciato per nuovo.

Solitamente la qualità reale di questi dispositivi e delle loro caratteristiche non si perde nella polvere lasciata da Apple nella corsa verso valori sempre migliori, ma ci manca poco.

Quella venduta è tutt'altra cosa, anche se i dispositivi che ne sono caratterizzati funzionano ragionevolmente bene, ma non è, esattamente, la stessa cosa mostrata dal marketing quando si trattava di venderli o di fare vedere cose che la maggior parte dei potenziali clienti non vedrà mai.

Qualche critica, c'è sempre, in ogni caso su quanto Apple fa, dice e produce. I suoi critici ne sparlano cercando il loro momento di notorietà e spesso di nascondere quanto "sbavano" di fronte ai suoi prodotti che stanno criticando al solo scopo di destare l'interesse della rete per le loro cose.

Per il momento ci fermiamo qui. Nella prossima chiacchierata verranno forniti alcuni esempi, commentati, di queste alternative.

N.B. L'immagine di testa è presa dal mio archivio e rappresenta un'elfa infermiera. L'immagine è stata presa all'interno della città vecchia da dove vi scrivo con il consenso della sua proprietaria

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