Questa è, in un certo senso, la seconda parte di dispositivi intelligenti (gli altri sono tutti scemi) presente in questo blog. In quella pagina avevo parlato di dispositivi, dotati dell'ultima moda software,l'AI, delle loro vicende ripromettendomi di fare in una pagina successiva,questa che state leggendo, qualcosa di simile per quelli che ne sono privi.
Ci sono ancora, mentre scrivo, svariati prodotti privi di aggiornamento software o hardware e AI. Sono SSD, HD, il Vision Pro, l'orologio e altri in cui al momento non c'è ombra di AI evidente come nell'iPhone autunnale e sono in attesa di notizie sul loro aggiornamento.
La maggior parte dei prodotticon AI e il relativo software sono usati,aziendalmente parlando, prevalentemente per limitare i costi degli stipendi e delle altre spese da fare per i ruoli subalterni e aumentarli, ai livelli gerarchici superiori e dirigenziali.
Non sempre, però, queste speculazioni, generate da avidità e spilorceria nei confronti del resto del mondo, funzionano. Talvolta si rivoltano contro chi le ha progettate e quando si tratta di rimediare ai danni fatti, si scopre che bisogna essere molto creativi e fantasiosi.
In casi come questo, se non si hanno queste caratteristiche, sorgono dei problemi perchè c'è sempre qualche membro del CdA aziendale o tra i superiori gerarchici,che vogliono qualche giustificazione ragionevole per quell'errore di valutazione e una ragione valida che spieghi l'assenza di manodopera umana in quei posti e nelle mansioni in cui funziona meglio dell' AI che ha fatto quei danni.
Qualche cosa di simile è capitato nei motori di ricerca e, ovviamente, nelle ricerche. Soprattuto in quelli legati,in qualche modo, con l'AI e ai suoi 'bot che hanno riempito le pagine di ricerca con molti articoli-spam, articoli-marchetta e altre cose affini a quelle.
I testi, le sciocchezze di ogni genere che riempiono quelle pagine son stati scritti, solitamente da 'bot AI, più o meno evoluti, da autori umani di articoli-spam o di testi-marchetta creati per ingraziarsi questo o quel produttore di dispositivi hardware e software.
Questi testi, spesso finiscono in cima alle classifiche usate dai motori di ricerca fatte, a loro volta, da 'bot di vario tipo, anche AI, predisposti per questo uso.
Il rusultato è abbastanza drammatico: si fa una ricerca di informazioni, appaiono delle risposte classificate opportunatamente da altri 'bot, si ignorano le prime che appaiono e si prendono le altre,sperano che siano ragionevolmente affidabili.
Google ha promesso una soluzione a questi problemi ma in rete non sono molto sicuri che quel marchio accetterà di ridurre gli introiti generati dai suoi algoritmi di ricerca e dalle loro varianti, soprattutto se sono molto usate dai frequentatori della rete nelle loro ricerche.
Apple, questa volta, ha dovuto rincorrere la concorrenza e ha fatto scelte diverse da lei quando si è trattato di applicare l'AI ai suoi prodotti e al loro uso generando implicazioni forse sorprendenti sul significato delle parole "intelligente" e "vantaggi" relative ai prodotti che l'adoperano per funzionare, indipendentemente dagli introiti di chi li produce e li vende. Ne parleremo in uno dei prossimi articoli.
Per il momento mi fermo qui. Alla prossima chiacchierata.
N.B:La foto di testa proviene dal mio archivio ma ce ne sono altre di simili in tutta la rete. Questa proveniente da un mio vecchio articolo su questo blog ma in rete ci sono molte immagini simili .
Posta un commento
Lasciate un Vostro commento nel riquadro apposito!
Grazie e al prossimo Post!