Si ricomincia. Google ha presentato l'ottava versione dei suoi smartphone, i Pixel 8 e 8 Pro ed è partito il profluvio degli articoli a loro favore esaltandone i pregi e nascondendo o fingendo di non vedere i difetti senza dimenticare le loro capacità magiche, perdonate l'ironia, che si attivano al minimo contatto con qualunque rete.
In quegli articoli era sottinteso che i loro rivali, gli iPhone 15, tutti, sono palesemente inferiori a loro in qualsiasi cosa e caratteristica a cui si faceva riferimento in quei testi e quindi i loro utenti potevano gettarli o scambiarli con i Pixel. Ma solo in America può succedere di gettare qualche centinaio di dollari per un telefono e un produttore che fanno quello che vogliono del loro utente.
Poi è cominciato a cambiare qualcosa, sono arrivate le prime misure, confronti seri, degni di tale nome e gli articoli su quei dispositivi si sono diradati.
Quelli sopravvissuti hanno finto di ignorare, mettendoli in secondo piano, gli smartphone Apple nel timore che risultassero migliore Pixel, non sono adatti,secondo qualche autore di questo genere di interventi e articoli, a confrontarsi con gli iPhone 15 per via del mercato e degli utenti diversi tra di loro.
I Pixel sono adatti ad un pubblico di smanettoni e gli utenti dei dispositivi Apple, che di solito preferiscono un dispositivo che non varia troppo nel tempo, che sia affidabile e facile da usare.
Non si esclude che l'utente dei dispositivi Apple ovviamente che possano rivolgersi ai Pixel quando vogliono cambiare lo smartphone e tirarlo, una volta su cinque,contro il muro, quando s'accorgono che quello smartphone non fa al loro caso.
La componentistica, il loro montaggio e il loro involucro, la parte esterna di quei Pixel, è di qualità inferiore rispetto a quelle iPhone e lo è pure l'impressione data a chi li esamina ed è un utente di qualche prodotto della concorrenza.
In teoria, basterebbe già questo per giustificare, mentre scrivo queste cose, la differenza di prezzo tra i due rivali. Ci sono, naturalmente, anche altre ragione che la spiegano, ma ne ho già parlato e, comunque esulano dall'argomento trattato da questo articolo.
A onor del vero ci sono anche cose buone in quei dispositivi Apple, come il sistema stock, originale al 100% Google, l'AI, i suoi impieghi e, stranamente, se avete appena letto quanto ho appena scritto, la sua qualità costruttiva, molto migliorata rispetto alle versioni precedenti, a cui ho accennato in un altro articolo per questo blog.
Ora tocca agli Snapdragon Elite X, prodotti e progettati da Qualcomm in collaborazione con Nuvia, da loro acquisita qualche tempo fa, costituita da transfughi Apple, esperti delle cose Silicon.
Apple, ovviamente non ha gradito e il duo Qualcomm - Nuvia avrà presto delle grosse grane a causa di questo nuovo processore di cui è già cominciato l'incensamento, da parte della rete, usato come critica nei confronti di Apple. Attendiamo gli sviluppi di questa vicenda, nel bene e nel male. Per entrambi i contendenti.
Per il momento mi fermo qui. Alla prossima chiacchierata.
N.B:La foto di testa, è una delle tante immagini di frattali disponibili in rete. Quella in testa a quest'articolo la potete trovare in linkedin.com
Si può trovare una quantità spropositata di queste immagini inserendo nel pannello di ricerca fractals +frattali o altre parole simili e chiedere di ricevere come risposta delle immmagini. Molte non sono male.
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