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La vita della rete è un ciclo senza fine di notizie, vere o presunte, commenti, articoli ben scritti, scritti ad hoc per attirare polemiche, critiche, ulteriori commenti, nuovi frequentatori e di conseguenza nuovi introiti pubblicitari, di vitale importanza per la vita dei blog per cui la qualità dei contenuti, informazioni sui prodotti presenti sul mercato o prossimi ad esserlo, non è una priorità.

Usualmente inviare un prodotto ad un blog perchè lo recensisca positivamente e, se non ci sono alternativa, sminuisca per quanto possibile, i suoi difetti è la via più economica per pubblicizzarlo.Se il blogger o il redattore non collaborano non elogiano onon sminuiscono a sufficienza le caratteristiche di quel prodotto, si tagliano i finanziamenti a quel blog, non gli si inviano più prodotti da recensire e lo si costringe a comprarli, come qualsiasi utente, se si desidera farne la recensione

L'alternativa, più costosa, è fare un'indagine di mercato. Si verifica se esiste una concorrenza con cui i potenziali clienti faranno confronti o se il prodotto che si intende immettere nel mercato è unico. Ci sono concorrenti? Ci si comporta in qualche modo, non ci sono? il comportamento è "di altro genere".

In mezzo le varianti che oscillano tra la modalità ibrida, quella che scopiazza da una parte, dall'altra o da entrambe e quella che lascia di sasso tutti, viene scopiazzata o criticata dalla concorrenza nel tentativo di screditarla e demolirla, se non può farlo

Dopo i prodotti AI, rivelatisi poco affidabili e sicuri per taluni impieghi ma parecchio costosi per chiunque fosse interessato a loro, è toccata al visore VR/AR Apple. Non è ancora iniziata la commercializzazione che già in rete si lamentano del prezzo mostrando una notevole dose di ipocrisia e ignoranza.

Curiosamente, l'argomento prevalente nelle discussioni, soprattutto quelle presenti nel trollblog nazionale, sia il prezzo chiesto da Apple per i suoi prodotti. Curiosamente, quando invece è la concorrenza a chiedere, per qualche ragione di marketing, la stessa cifra, passa sotto silenzio, si cambia argomento o si da addosso a chi chiede in formazioni in merito.

Attualmente, Apple ha deciso di inviare le prime unità di sviluppo per il visore VR/AR, da lei chiamato Vision Pro, a sviluppatori di sua scelta, più o meno come ha fatto con le riparazioni extra assistenza: invia gli attrezzi in comodato d'uso e, suppongo, dietro garanzia da lei verificabile attraverso gli Apple Tags, che tornino indietro.

Chi riceve tutta questa attrezzatura, inizia a sviluppare. Cercando di non impiegare troppo tempo perchè quell'attrezzatura bisogna restituirla seguendo, contemporaneamente le direttive Apple per l'uso degli strumenti di sviluppo, del Vision Pro e produzione di qualcosa di sensato e utile per lo sviluppo di quel visore e del suo mondo.

Si è interessati a qualche suo dispositivo visto in qualche Apple Store? Se lo si trova, si paga, si prende e si porta a casa, o si fa in modo che c'arrivi, se si hanno qualche problema di trasporto. In caso contrario il venditore te lo cerca, ovviamente lo trova, pagate il dispositivo attraverso il circuito finanziario adatto e quelli dell'Apple Store in cui c'è stato il pagamento lo fa arrivare a casa. Solo in America, al momento.

Stanno arrivando in rete, già da qualche mese, le anticipazioni sugli iPhone 15 che verranno presentati da Apple al Keynote autunnale e spediti entro ottobre o novembre nei negozi. Qualcuno riporta voci sulle loro presunte caratteristiche, altri le criticano per qualche ragione mentre si aspetta che passino questi due mesi per verificare le anticipazioni e le novità annunciate dalla rete.

Nel frattempo si aspetta e ci si diverte a leggere le anticipazioni su qualsiasi cosa che i blogger stimano utile inserire nelle loro aree Web pur di aumentarne le entrate pubblicitare (dispositivi, voci, stupidaggini spacciate per cose serie e altre cose di quel genere).

Nel trollblog nazionale, ad esempio, piagnucolano già adesso sulle caratteristiche e sui prezzi degli aggeggi che verranno presentati a settembre e nel trimestre successivo lamentandosi, implicitamente, di Apple che non li omaggia con qualcuno di essi o "toglie le firme", l'autorizzazione a reinstallare sistemi operativi vecchi dopo l'arrivo della versione definitiva del relativo aggiornamento.

Per il momento mi fermo qui. Alla prossima chiacchierata.

N.B:La foto di testa è presa dalla rete ed è una copia dell'originale presente in virtual-swanage.co.uk

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