Questa volta, per essere un briciolo più originale, è un'ironia, ovviamente, ho provato a usare il trollblog nazionale come fonte di ispirazione per questa chiacchierata e, sorpresa, alcuni degli articoli di quel blog, sembravano abbastanza ben fatti anche se i commenti a quanto raccontano rimangono, spesso e volentieri "di qualità molto bassa", per usare un eufemismo riduttivo .
Ad essere sinceri, devono essere considerati un'eccezione. Di solito non sono di grande qualità, vengono costruiti per attire commenti critici su Apple e i profitti pubblicitari che arrivano appresso a loro, anche se i loro autori sono troppo impegnati a dare addosso ad Apple o ad andare fuori tema per rendersene conto.
Di solito, scrivono o chiedono qualcosa e pretendono di avere la risposta che vogliono loro. Se vengono ignorati, ripetono l'intervento scrivendo cose leggermente diverse e aspettano. Se quel giochino non funziona, arrivano le male parole contro chiunque esprima perplessità sui loro interventi.
Prima o poi qualcuno risponde, pur di farli smettere e per qualche momento questo genere di interventi termina, presto si ricomincia tutto da capo. Fino alla prossima occasionein cui scriveranno o chiederanno qualcosa che non ha nulla a che fare con l'articolo.
A questo giro, come già detto in altre occasioni, è stato uno di quei giorni in cui i frequentatori, stranamente, non si sono dati molto da fare. Mentre scrivo queste righe, ci sono articoli da 50 commenti, altri da una trentina, molti con meno di una decina e pochi ne hanno un centinaio o più.
C'è da notare che questa volta, la"normalità" degli altri giorni si è trasformata in un paio di eccezioni con molti più interventi, rispetto agli altri articoli, conuna quantità esagerata di commenti e di blogger che si fregano le mani per gli introiti pubblicitari che si portano appresso.
Dall'altra parte di questi collegamenti si vede che gli articolisti hanno provato a fare qualche sforzo per scrivere qualcosa di leggibile e interessante ma è servito a poco. Sono arrivati, prima i lettori piagnucolanti perchè Apple non faceva quello che volevano loro, poi i troll che hanno cercato di vivacizzare quella discussione ma sono riusciti solo a farla partire per la tangente senza possibilità di rimedio.
Dopo tutto Apple non aveva alcuna intenzione di omaggiarli, perdonate l'ironia, almeno di tanto in tanto,con qualche suo dispositivo per ringraziarli per la pubblicità gratis che questi autori fanno parlando e scrivendo di lei nei loro interventi.
Apple, semplicemente, non mai dato troppo retta a questo genere di commenti e loro, appena se ne sono resi conto, hanno fatto subito intendere, per ritorsione, che non avrebbero mai comprato cose Apple. La scusa ufficiale, come sempre, è il costo eccessivo che dovevano pagare per averle e e la conseguente crisi depressiva da mancata esibizione dell'ultima novità Apple - status symbol in loro possesso.
A tale proposito avevo deciso di farvi notare che le notizie sulle novità Apple è meglio che andiate a cercarle altrove. Ero convinto che quel blog andasse bene solo per sapere come la pensano i troll, i flamer e gli altri frequentatori della rete come loro su Apple e il suo mondo.
Poi è arrivata l'occasione di esibire un po' di autoironia su quanto letto e scritto in rete. Nulla di sbagliato, ovviamente, ma forse è meglio che leggiate, se volete, il prossimo articolo.
Per ora ci fermiamo qui. Alla prossima chiacchierata.
N.B:l'immagine di testa è una copia, trovata in rete. Quella originale la potete trovare in ugobardi.blogspot.com di qualche anno fa.
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