Grogu è un membro del popolo a cui appartiene anche Yoda, quello di Star Wars, che gli assomiglia parecchio e questa 'somiglianza ha spinto molti ad identificarlo come con il nomignolo di "baby Yoda", poi rimasto, nonostante venisse ricordato che il nome reale era, appunto, Grogu. Quel baby Yoda, se riuscite ancora a trovarlo negli easter eggs di Google, il motore di ricerca, pubblicizzava la saga di star wars e dei suoi derivati.
Inserite "Grogu" nel pannello di ricerca e aspettate. Quando appare, in basso a destra,fate un paio di click sulla sua testa o molto vicino ad essa e guardate cosa succede. Eventualmente ripetete. Scoprirete cosa può fare "la forza", se la adoperate nella maniera adatta all'occasione che state vivendo (è una battuta, naturalmente).
Un'altra fonte di buon umore è la Nonciclopedia che ogni tanto scompare e riappare in rete per qualche motivo oscuro che nessuno conosce, forse nemmeno gli autori di quelle pagine.È la fonte delle informazioni sull'esistenza delle specie parassite (viventi?) del web,a cui accenno spesso e volentieri nei miei articoli.
Questi curiosi personaggi sembrano trascorrervi la vita, pensano di risolvere i loro grossi problemi sociali e culturali con la "forza" dei loro interventi volti a far sapere, continuamente, al mondo che esistono, anche quando scompaiono temporaneamente per poi ricomparire in preda ad una crisi di astinenza da presenza in rete.
In rete c'è sempre qualche discussione a cui partecipare, spesso in maniera volutamente sbagliata, talvolta pure fatto a sproposito, prima di una nuova scomparsa, una nuova crisi di astinenza e nuovo inizio del loro ciclo "leoni da tastiera" che viene ripetuto finchè non si sentono obbligati a fare qualcosa se vogliono mangiare tutti i giorni o si rendono conto che sono stati "bannati" dagli altri partecipanti alle loro discussioni preferite.
Criticano chiunque non la pensi come loro o qualunque cosa non possono avere ed esibire come trofeo sociale. Di solito parlano, scrivono, criticano e litigano su argomenti di cui sanno poco, hanno solo sentito parlare o letto da qualche parte o entro la quarta parola del titolo dell'articolo del blog in cui si accingono ad intervenire.
Non si sforzano nemmeno di capire se le cose di cui parleranno, nel loro interverranno sono presenti solo nella loro immaginazione o se, "per caso", l'articolista ha scritto quelle cose per qualche ragione valida o solo allo scopo di attirare i loro interventi, le relative risposte e, di conseguenza, gli introiti pubblicitari che arrivano appresso a loro,
Se volete altre notizie su costoro, suggerisco di cercarli usando il nome della specie a cui appartengono: troll, flamer, lamer, dork. Inparerete come cercare qualcosa in rete e, soprattutto, vi potrete divertire a seguire le eventuali istruzioni, fornite con spirico tra l'ironico e il gogliardico per aiutare a scatenare il pandemonio nei blog recitando il ruolo del membro della specie web di cui avete appena cercato informazioni.
Prima di chiudere riporto un paio di curiosità tratta da blog Apple americani.La prima è relativa a quanto scritto dall'altra parte di quel collegamento: secondo l'autore dell'articolo, Apple sta seminando, a profusione, il proprio catalogo di prodotti legati all'età dei suoi clienti in modo da facilitarne l'uso e la tendenza a sborsare qualcosa per farlo.
Altri sono di parere opposto e sono convinti che Apple voglia mandare in confusioni e propri clienti e costringerli a spendere soldi a sproposito in maniera da aumentare facilmente gli introiti Apple perchè un florido bilancio rallegra il Cda e tiene ben saldi a qualche poltrona dirigenziale chi ha avuto quest'idea e ha rimpolpato il suo portamonete applicandola nella maniera migliore.
La seconda e ultima curiosità è dovuta al motore di ricerca DuckDuckGo che ha deciso di sperimentare un uso AI alternativo come lui di Wikipedia. Suggerisco di andare in quella pagina ad informarsi. Il lato positivo della faccenda è, appunto, che la sua sperimentazione AI non viene fatta come la fanno altri in rete e questa scelta la rende,a mio parere, molto più interessante.
Per ora ci fermiamo qui. Alla prossima chiacchierata.
N.B:l'immagine di testa è una copia, trovata in rete, dell'originale presente in Quora.
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