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Sono in arrivo svariate novità ma Apple se la prende con calma. Non ha alcuna fretta di mostrarle al mondo e il momento di crisi non la spinge sicuramente ad avere fretta. In rete appaiono i commenti più vari, gli interventi dei troll, dei flamer, dei dork e gli articoli di siti che li ospitano intervengono, sostanzialmente, a caso.

Tutti sanno che Apple si comporta in questo modo ma si lamentano lo stesso. Ultimamente si è sparsa in rete la voce che prima o poi Apple metterà in vendita il suo iPad foldable, un iPad pieghevole che al momento è riuscito solo a generare commenti di vario tipo tendenti al poco benevolo sull'operato di Apple e sui suoi dispositivi. Qualcuno ha fatto notare che la concorrenza aveva già qualcosa di simile, altri li hanno stroncati ricordando i loro difetti e in rete hanno cambiato discorso.

Gli analisti che si occupano di quell'azienda non sono in grado di prevedere date precise per la sua uscita sul mercato e quelli più informati ipotizzano alcune sue caratteristiche ma non vanno molto più in là. Quando hanno provato a farlo hanno rimediato figuracce che hanno dato origine a battute e risatine che sono risuonate in rete per svariati giorni.

Tutt'ora chi ama il rischio ipotizza che arriverà sul mercato durante il 2024 ad un prezzo che, conoscendo Apple, non sarà sicuramente, basso. Tutto il resto, la parte più interessante di questa anticipazione, non è nota nemmeno ad Apple e chi si occupa delle sue cose rimane in un prudente silenzio inattesa di novità da parte di suoi informatori .

Microsoft, tempo addietro, aveva presentato i suoi studi sulla realtà virtuale e qualche dispositivo hardware o software che la usava. Di essi il più famoso erano le Hololens che permettevano di fare svariate cose previo pagamento di una cifra abbastanza alta per poterle usare in qualche modo. Poi si è scoperto che gli effetti collaterali erano parecchio sgradevoli.

I più comuni di essi, il mal di testa, le nausee e simili causati dall'uso prolungato di quell'aggeggio, hanno spinto l'esercito americano, uno dei migliori clienti Microsoft a disdire gli ordini di acquisto e a sostituirli con altrettanti inviti a migliorare questo dispositivo incentivando questi cambiamenti con un versamento adeguato. Microsoft ha reagito, a quanto pare, licenziando buona parte del personale che se ne occupava.

Un'altra figuraccia, dopo quella della Microsoft con la sua realtà virtuale, la sta rimediando Apple con il visore VR (virtual reality o, in italiano, realtà virtuale) e il chip bluetooth - modem - wifi. Nel primo caso qualcuno in Apple ha scoperto che costava troppo produrlo e soprattutto, a comprarlo. Questo dispositivo, simile all'idea che aveva Microsoft della realtà virtuale, secondo alcune voci della rete, era stato progettato inizialmente per sostituire gli iPhone con qualcosa di più nuovo e innovativo. Poi,viste le difficoltà di realizzazione, è stato ridimensionato.

Ora sembra, secondo le voci circolate in rete, che quel dispositivo sia stato limitato al ruolo di visore a realtà mista, reale + virtuale, ma si prospettano tempi grami anche per lui e si comincia a mormorare che quel progetto protrebbe essere cancellato vista le crisi in corso e i costi che continuano a lievitare. Attendiamo notizie più certe, poi si vedrà.

Per ora ci fermiamo qui. Alla prossima chiacchierata.

N.B: L'immagine di testa è tratta dalla rete ed è una copia dell'originale presente in fatosdesconhecidos.com.br

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