La prima spiritosaggine, tanto per riecheggiare il titolo di un'altra chiacchierata simile a questa,è stata la migliore, se ha un fondamento. Qualcuno l'ha presa per una cosa seria e vi ha costruito su una class action: Apple traccia gli utenti dell'Apple Store. Grandi. Soprattutto nell'ignorare l'esistenza ed il significato della parola profilazione.
Molti motori di ricerca, compreso quello alla base della ricerca di prodotti in quel negozio, sono costruiti per cercare qualsiasi prodotto o informazione ovunque sia raggiungibile; se s'accorgono, si fa per dire, ovviamente, che le ricerche sono sempre molto simili, presentano una lista di quanto cercato fino a quel momento e, spesso, di prodotti o informazioni ricollegabili in qualche modo alla ricerca in corso.
Questa loro caratteristica si chiama profilazione e in teoria, è un'ironia, serve per facilitare quanto viene fatto con quel motore di ricerca. Evidentemente in America, dove è stata fatta quella class action, la pensano diversamente.
Solo chi è all'oscuro del significato dell'espressione "ottimizzazione delle risorse" (significa ottenere il miglior risultato in qualsiasi cosa utilizzando solo la giusta quantità di risorse per ottenenerle, nulla di più, nulla di meno) poteva pensare di fare una cosa del genere.
Per quanto mi riguarda, trasferire un comportamento simil Android, disponibilissimo a tracciare chiunque lo usa per portare profitti a Google e al suo mondo, in un prodotto e in un contesto così diversi mi sembra un tantino esagerato. Ma potrei sbagliarmi. Aspettiamo e vediamo cosa succede.
Un'altra spiritosaggine, posizionate, a mio parere, in un'ottima seconda posizione, è quella del software e dell'hardware castrati di Apple. E' notorio da decenni, oramai, che Apple produce prodotti ottimizzati allo scopo di ottenere la maggior quantità di profitti possibili pro capite, spndendo il meno possibile per farlo. Talvolta, a questo scopo, sconfina nella spilorceria o incappa in qualche "svista progettuale", per usare un eufemismo, ma questa è un'altra storia.
Il lato negativo di questa faccenda è che, periodicamente, il nuovo software proposto al mercato consuma troppe risorse e quindi Apple deve limitarne l'uso a dispositivi che ne hanno a sufficienza e sono lontani dall'essere considerati "vintage"o, peggio ancora, obsoleti.Presto ne torneremo a parlare.Tra le proteste di chi li sta usando pensando che, per qualche oscura ragione, debbano durare più dei loro utenti.Curiosamente quando capita ad altri produttori nessuno protesta nella stessa maniera veemente usata con Apple. Curioso, no?
Per il momento finisce qui. Alla prossima chiacchierata.
N.B: la foto è una copia del gruppo di mele preso dalla rete e tratta, in originale, uno dei siti di deposiphotos.com
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