Nuvole all'orizzonte

Quanto detto per gli iPad vale pure per gli altri dispositivi proposti nel catalogo Apple. Cambia solo il numero di dispositivi presenti nei vari sottocataloghi specializzati nei vari tipi di prodotto, nell'uso che s'intende farne e, ovviamente, nella disponibilità economica necessaria per poterli usare.

I componenti del sottocatalogo desktop vanno scelti, ovviamente, solo se si è certi di usarli nel modo più adatto, produrre o usufruire di qualcosa che implica un movimento di denaro in qualche direzione facendoli stare fermi sulla scrivania.

A questo giro è dotato di un display da 24 pollici, gli altri sono il Mini,il Mac Studio e il Mac Pro. Tutti sono collegabili con qualcuno dei display forniti da Apple o da qualche altro produttore:è sufficiente verificare le compatibilità con l'unità centrale a disposizione gli ingressi che ha in dotazione, le risoluzioni sopportate e, soprattutto, le connessioni con l'esterno all'ecosistema Apple.

Se si decide di rimanere al suo interno, in catalogo sono presenti due display, lo Studio Display e lo Studio Display XDR che costa parecchio di più dell'altro ma è destinato prevalentemente al Mac Pro, e a utenti con disponibilità economiche e necessità adeguate. Gli altri dispositivi del catalogo sono tutti collegabili con qualche monitor che può essere scelto, con i criteri di cui s'è detto, tra l'Apple Studio Display e quelli proposti dalla concorrenza.

Tenendo presente che il Mac Pro + XDR sono adatti ad impieghi generatori di molti profitti, quando si tratta di scegliere tra i desktop bisogna ricordarsi le solite cose:per cosa lo uso? A volte basta un tablet per fare le cose che interessano, altre volte è un portatile. L'esame delle proprie necessità informatiche che risultati ha dato?

Se l'uso a cui è ddestinato il dispositivo che ha attirato la nostra attenzione implica un'esecuzione veloce o relativamente leggera, il tablet è lo strumento più adatto, per tutto il resto c'è un desktop o un portatile, di cui parleremo più avanti, spazio permettendo.

Se invece non si ha necessità immediata di informazioni sui nuovi dispositivi informatici ma solo di rinforzare la propria scorta di buon umore, basta dare una sbirciata agli commenti sull'ultimo keynote, sui prodotti lì presentati o su quanto fanno "gli altri", puntualmente quasi ignorati Apple. Quasi ignorati, ma non ignorati del tutto solo perchè a volte forniscono informazioni su se stessi, i prodotti concorrenti e chi li usa anche quando quelle fonti hanno tutt'altre intenzioni.

In rete lo sanno, ma ci provano lo stesso: spunta qualche malcontento, blogger, hater, troll e gli altri personaggi come loro sentono profumo di profitti o di un po' di fama e spuntano le polemiche sui nuovi prodotti.Che nessuno di loro ha ancora avuto in mano, usato ed esaminato.

Ma straparla lo stesso. Tanto per fare sapere al mondo della rete che esiste ancora ed è prontissimo a fare qualcuno dei suoi interventi in cui parla di cose di cui, di solito, sa molto poco e nessuno gli ha ancora regalato nessun costoso dispositivo Apple con cui, peratro ha serie difficoltà ad interagire causa della sua ossessione per i prodotti della concorrenza o della sua proverbiale incapacità di proferire cose sensate se riesce ad usarlo senza farlo esplodere.

Per il momento ci fermiamo qui. Alla prossima chiacchierata. Una delle prossime volte, parleremo di portatili e dispositivi da scrivania, i desktop.

N.B:La nuvola lenticolare di testa è un'apod.nasa.gov ma non è la sola disponibile in rete. Basta cercare.