Ultimamente ci sono stati molti aggiornamenti Apple. Qualcuno è riuscito meglio, altri peggio e, come ogni tanto capita, qualcuno di loro ha avuto bisogno di ulteriori sotto aggiornamenti, talvolta ripetuti, per sistemare falle oculatamente sparse da aggiornamenti precedenti, per così dire.
Anche in questo caso, come in altre occasioni, molti si sono chiesti se valeva la pena installarli. Dipende. Da Apple, dal software in uso sul o sui dispositivi a disposizione e, soprattutto, da cosa si intende per aggiornamento.A tale proposito, forse, è meglio ricordare la numerazione che caratterizza l'aggiornamento.
Di solito è del tipo aa.bb.cc dove aa è il numero della versione generale, bb, l'aggiornamento per eliminare gli errori più grossolani e cc la sistemazione fine. Di solito, ma non sempre, bb e cc sono formati da una sola cifra ciascuno mentre aa da due. Nel caso iOS,ad esempio, siamo alla versione 15.1. Significa 15a versione del sistema operativo e prima sistemazione degli errori grossolani.
Si comincia da aa.00.00, scritta come aa.00 che sottintende gli ultimi due zero; è un aggiornamento che funziona discretamente, pur avendo ancora alcune falle che verranno sistemate con le numerazioni .bb e .cc. Di solito,l'aspetto divertente di queste nuove versioni è assistere allo spettacolo in cui tutti intasano i server per scaricarlo e vedere le novità.
Lo installano, incappano in qualcuno dei suoi difetti e vanno in rete a lamentarsi.Sarebbe stato meglio attendere l'allegerimento del carico di lavoro dei server e che .bb arrivi a.2 che indica molti meno errori della versione iniziale ma non c'è verso di farlo intendere a parecchi utenti della ree che si precipitano a scaricare la nuova versione, comunque
Meglio ancora sarebbe stato se .bb fossearrivato a .5. Non sempre è necessario e, spesso, quel valore non viene raggiuntoanche quando indica sicurezza e stabilità. Talvolta si sale ancora ma sono casi speciali o occasioni in cui due versioni successive devono essere allineate per motivi di compatibilità con del codice non previsto inizialmente ma che deve essere inserito e fatto funzionare, per qualche ragione, anche nella versione precedente a quella appena arrivata.In ogni caso, a questo punto mancano solo più le minuzie ma quelle verranno sistemate ed elencate facendo variare la numerazione .cc
Si presuppone che l'installazione sia quella pulita e che sia stata fatta su un disco o su un ssd diverso da quello che contiene l'ultima versione stabile del software appena proposto. Può contenere un'autorizzazione, dette le firme, ad installarlo in modo non standard. Di solito se ne parla nel passaggio tra due versioni successive di un sistema operativo.
Per il momento ci fermiamo qui. alla prossima volta
N.B. L'immagine di testa è presa dalla rete e rappresenta una word cloud, una nuvola di parole o di note
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