Mai come quest’anno si è fatta largo nel nostro paese la necessità di essere al passo con i tempi. E con le nuove tecnologie Tecnologie che per molti, all’estero, non sono affatto nuove: durante le gravi limitazioni generate dal lockdown infatti, si è verificata una netta discrepanza sul piano produttivo e professionale, tra coloro già abituati e perfettamente in grado di trasformare le proprie abitudini lavorative (che non prevedono l’obbligo di presenza fisica), nel cosiddetto sistema di smart-working, rispetto alla popolazione finora a digiuno (o quasi) di questi strumenti.
Ma gli strumenti di smart-working nascono proprio per renderci la vita (almeno sul piano organizzativo) più semplice. Dunque quale sarebbe il problema? Principalmente, la scarsa informazione. Proprio perchè non se ne era mai sentita l’ugenza, fino a pochi mesi fa (con l’inzio della quarantena in Italia, a Marzo 2020), lei è generalmente preferito un approccio tradizionale, sia nello stesso ambito aziendale (cooperazione tra colleghi e boss) sia tra realtà di business diverse. Ai Webinair si preferivano le sessioni di coaching dal vivo, alle videoconferenze, la sala riunioni in vecchio stile, nonostante i costi che poteva comportare (con le trasferte varie dei partecipanti). Idem (o ancora peggio) per quanto riguarda la didattica, a qualsiasi livello.
I problemi causati dalla pandemia ci hanno forse aperto gli occhi sia sulla necessità di tenerci più aggiornati sulle tecnologie digitali, sia sui problemi derivanti dalla mancanza di strumenti adeguati. Anche perchè i software più costosi e complessi da usare, spesso sono messi a a disposizione dei propri dipendenti, solo sulle reti aziendali o i loro stessi computer. Ma cosa fare se serve qualcosa di analogo anche all’esterno, magari da casa, ma che offra le stesse possibilità di ottimizzare i tempi per essere il più possibile produttivi anche in condizioni “scomode”, ad esempio una semplice app per smartphone?
Le attuali tecnologie ormai sono in grado di offrire tutto questo, l’importante è sapersi orientare.
E in questo ci vengono incontro degli ottimi portali informativi, in grado di rendere tutto questo più accessibile! E’ questo il caso di Appvizer, che vi permette di consultare, attraverso il proprio efficace sistema comparativo, i migliori strumenti collaborativi per poter trasformare persino un semplice smartphone in una validissima piattaforma di Smart-working!
Vi consigliamo dunque di consultare gli schemi informativi e comparativi che trovate a questa pagina dal sito Appvizer, da qualsiasi browser web (computer desktop, tablet o smarphone) per aver subito chiara una panoramica iniziale e poi scegliere lo strumento a voi più utile con un semplice click!
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