Tale "visione", pur diametralmente opposta a quanto proclamato da Steve Jobs sia agli albori di iPad che alla nascita di iPhone, e cioè che uno stylus non serve a niente con la tecnologia multi-touch dei dispositivi iOS, sta diventando qualcosa di più di una semplice idea o di un "rumor".
Abbiamo già parlato dai vari brevetti registrati da Apple per una sorta di "iPen" o Apple-Pen/Smart-Pen che dir si voglia, ma le notizie più recenti parlano di ulteriori brevetti riguardanti proprio il sistema di riconoscimento della scrittura manuale (anche in corsivo), per le più disparate attività e funzioni su iPad. Tali brevetti sono accompagnati dalla descrizione: "Continuous Handwriting UI".
Premesso che un sistema simile (anche se meno completo probabilmente) esiste già in alcune App di terze parti, che sono in grado di leggere e rendere editabile il testo scritto a mano, certamente se tali sistemi venissero implementati e resi accessibili per default dal sistema operativo di iPad per qualsiasi operazione, (e non solo usando qualche rara app) questo potrebbe convincere gli "irriducibili" della carta e penna, a prendere almeno in considerazione anche il supporto digitale.
Voi che ne pensate?
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RispondiEliminaFaccio solo notare che gli iPen di cui parlava S.Jobs erano gli "gli altri", quelli in stile Android.
RispondiEliminaUna cosa del genere: " Io sono qui, vedi se riesci a trovarmi....".
Quello Apple funziona in maniera diversa: "Io sono qui, alle coordinate x, y....". Almeno così sembra....
P.S: questo commento sostituisce il precedente contenente un errore...Le mie scuse...