Come ascoltare ovunque la Vostra Musica, senza occupare spazio e GRATIS, con Google Play Music

L'arrivo del nuovo sistema GOOGLE PLAY MUSIC, per ascolto musicale e condivisione immediata su qualsiasi dispositivo, semplicemente in streaming (senza occupare spazio e senza dover scaricare o sincronizzare), e' sicuramente un evento interessante, ma da valutare con attenzione. Per questo motivo, pur avendo aperto i battenti da 4 giorni, ho voluto testarlo per bene prima di parlarne qui. Sicuramente in linea teorica e sulla carta e' una gran cosa, molto molto comoda, ma per il momento non tutto funziona a dovere, e comunque potrebbe essere migliorato. Prima di tutto, se pensate di poter far uso di questo sistema semplicemente usando l'applicazione per iPhone, iPad e iPod Touch, purtroppo sbagliate. Dopo aver scaricato l'applicazione, vi viene chiesto di creare un vostro ACCOUNT GOOGLE PLAY MUSIC (anche se avete già' un account google) solo DA COMPUTER DESKTOP, ENTRANDO NELL'APPOSITO PORTALE GOOGLE DA WEB BROWSER.
Per creare l'account e' OBBLIGATORIO USARE CARTA DI CREDITO, per questioni di "verifica" (così viene spiegato sinteticamente da google, e non vengono proposti metodi alternativi). Superato l'ostacolo dell'iscrizione, bisogna necessariamente scaricare un piccolo software (sia su Mac che su PC) che serve per inviare sul proprio account di Google Play Music i brani musicali che si desidera tenere a disposizione ovunque siamo, anche su iPhone o iPad (si possono caricare fino a 20.000 brani con account gratuito, infiniti brani con account a pagamento - 9 euro al mese).
Tale programmino, Music Manager, non e' il massimo della vita, specie per chi come noi e' abituato alla "perfezione" di iTunes. La gestione dei brani e delle playlist e' molto limitata, il programma va un po' a singhiozzo, e soprattutto, usandolo mi e' crashato il Mac 2 volte (mai successo finora) con sommo sconcerto da parte mia! Peraltro non e' nemmeno supportato lo schermo retina del Mac, per cui i tutti i pixel dell'interfaccia risultato grandi e danno problemi di leggibilita'.
Superando questi problemi, sicuramente l'idea di poter passare da un Mac all'altro, (ad esempio casa e lavoro) o da un PC ad un iPhone, ecc. e potersi ritrovare tutta la propria musica, semplicemente digitando su un web-browser il proprio account di google, non e' affatto male!! Sempre che il computer non crasi per questo motivo, pero'! E' possibile poi condividere sul proprio account di google + il brano che si sta ascoltando, sotto forma di video, (viene automaticamente trovato) e altre integrazione di condivisione sui social molto carine... L'app per iPhone, iPad e iPod Touch e' più fluida rispetto all'uso su desktop, ma tenete sempre presente che e' necessaria una BUONA CONNESSIONE AD INTERNET! Altra grande comodità', il fatto di poter poi ri-scaricare, all'occorrenza, su un altro computer, le canzoni caricate nel proprio account di google play music. Tirando le somme: CONCETTO BUONO, MOLTO SIMILE ALL'IDEA DI APPLE PER iTunes Connect, MIGLIORABILE MA ALMENO GRATUITO!