Insomma, girando a 120 fotogrammi al secondo si ottiene la registrazione di un contenuto molto piu' ampio della realta' che percepiamo normalmente: per questo possiamo notare (ad esempio) il movimento di ogni singolo capello con un colpo di vento, oppure il formarsi delle bollicine quando versiamo l'acqua in un bicchiere. La registrazione di tutto cio' comporta dunque un'effetto rallentato, poiche' i fotogrammi da percepire in un secondo sono molti di più (4 volte rispetto alla normale visione).
E visto che mai come in questo caso le immagini contano piu' delle parole, ve lo spieghiamo piu' chiaramente mostrandovi il video qui a seguire, girato con iPhone 5s in modalita' slow mo, come segnalato oggi da Cultofmac.
Buona Visione!
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