Finora questo non e' stato interamente possibile, a causa dell'assenza dell'accessorio Stylus Pen in grado di far riconoscere i diversi livelli di pressione all'iPad. Ci si e' chiesti spesso come mai un'azienda specializzata in cose come queste, come la WACOM, non avesse ancora prodotto un oggetto del genere, e ci si e' risposti altrettanto spesso che la motivazione poteva essere che l'uscita di un prodotto del genere avrebbe generato di conseguenza un'eccessiva concorrenza, sommato all'uso di iPad, alle tavolette grafiche in generale, realizzando quindi un'importante alternativa ad esse.
Ma ormai l'uso di iPad si e' diffuso all'impazzata in tutto il mondo, e ritengo che la WACOM abbia fatto bene ad adeguarsi e cavalcare l'onda anziche' dissociarsene: ed ecco che ad ottobre uscira' la sua Stylus Pen delle meraviglie, con batteria e tasti di programmazione personalizzabili, e in grado, per l'appunto, di far riconoscere alle Applicazioni preposte (come tutte quelle di autodesk ad esempio, o quelle della stessa wacom) i diversi livelli di pressione della mano del disegnatore.
Il tutto ad un prezzo per ora da confermare, che ruota intorno ai 100 dollari.
Sicuramente ben spesi, se il proprio lavoro o la propria passione riguarda il disegno e tutto cio' che vi ruota intorno.
Fonti tratte da CultofMac
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