Pages

Recensioni e prove....

Ogni tanto vengono proposte famiglie di prodotti basate su qualche variante di Windows o Android, provate o fatte provare e, confrontate, più o meno esplicitamente, con il prodotto Apple, più vicino alle loro caratteristiche, se esiste. In caso contrario, l'autore della prova, se lo inventa dando sfoggio della sua creatività e immaginazione.
Un esempio di tale modus operandi è un articolo che ho scoperto mentre spulciavo nell'archivio di un macblog nostrano.
I protagonisti di questa vicenda sono un tablet della famiglia degli Asus Vivo e l'iPad della Apple. Quei Vivo hanno in dotazione Microsoft Windows 8.x; l'iPad, al momento del confronto, era dotato dello iOS 6.x.y. Nonostante il due tablet fossero tanto diversi, anche nel funzionamento, da non poter nemmeno essere confrontati, l'autore della prova predispose le cose in modo che i tablet Apple (non solo quello della prova) ne uscissero perdenti.
Ovviamente non c'è nulla di sbagliato in un confronto.....Se viene fatto equamente. Ma in questo genere prove non c'è quasi mai equità. Soprattutto perchè vengono confrontate, sempre, le cose positive del prodotto da pubblicizzare con i difetti degli altri, mai il contrario. Se vengono coinvolti utenti Apple e Microsoft (o Android, se è il caso), le cose peggiorano e, quasi sempre, l'utente di turno commenta, favorevolmente il dispositivo più affine a sè e critica gli altri, più o meno velatamente. In questi confronti, teoricamente, i pregi e i difetti dovrebbero essere sparpagliati tra tutti i tablet presenti ma non finisce mai in quel modo.
La ragione, forse, di questo comportamento la si può trovare nella filosofia a cui sono legati i tablet: quella Apple  è l'ottimizzazione del funzionamento del dispositivo e dell'esperienza d'uso del suo utente, quella della concorrenza è, esclusivamente, l'ottimizzazione dei profitti.  Nessuno si chiede mai perchè i dispositivi che stanno confrontando sono fatti in quel modo. Non interessa a nessuno. Sono tutti troppo impegnati nelle loro guerre tra clan per fare a queste cose.
Quando poi si comincia a discutere su questo o quel dispositivo, escono fuori  le differenze culturali, per usare un eufemismo riduttivo. C'è sempre una parte che fornisce o cerca di fornire contributi utili a comprendere come stanno le cose....E l'altra, quella più numerosa e imbevuta di qualunque cosa i produttori si degnino di fare sapere al resto del mondo. Di solito la si  può riconoscere dall'impegno che mette nel demonizzare chiunque la contraddica  o cerchi di farle capire che dare troppo retta agli uffici marketing, a volte, può portare a grossolani errori di valutazione. Niente da fare. C'è sempre questo o quel sito o blog che sostiene quelle cose e a nessuno dei componenti del secondo gruppo, quello più numeroso, viene il sospetto, o il dubbio, che certe affermazioni siano state fatte per non perdere delle preziose inserzioni. Raramente la discussione si conclude con un compromesso tra le varie parti. Al più, viene sospesa fino alla prova successiva che fornisce, spesso, la scusa per ricominciare tutto da capo.

Alla prossima chiaccherata.

N.B. Il Wrong! di depende.it, è una delle svariate copie presenti in rete e uò anche essere usato per indicare gli errori e le brutte figure in cui si può incorrere comportandosi in maniera pregiudiziale.

Naturalmente, quanto scritto per gli Asus Vivo e gli iPad, vale per qualunque altro confronto di questo genere.

In rete, se interessa, è possibile trovare altre prove e confronti simili a questo. Basta inserire il nome della famiglia dei prodotti in prova e si troveranno tutte le informazioni desiderate. Buona lettura.

Posta un commento

Lasciate un Vostro commento nel riquadro apposito!
Grazie e al prossimo Post! 

My Instagram

Copyright © Apple Caffè.