Una mail del 2011 testimonia l'interesse di Apple e Steve Jobs per un mini iPad

Si tratta di un Documento che può assumere un'importanza storica per la Apple, poiché smentisce quelle che si credeva fossero ferme e rigide decisioni di Steve Jobs, cioè il NON REALIZZARE un iPad di dimensioni più piccole rispetto al modello originale. Svariati mesi dopo il suo lancio infatti Jobs dichiaro' apertamente, anche in interviste pubbliche, che non era sua intenzione proporre sul mercato un iPad in formato ridotto poiché non lo trovava ne' più pratico ne' altrettanto bello esteticamente del formato attuale di iPad. Una mail a Jobs datata gennaio 2011 da parte di Eddy Cue (tra i principali collaboratori di Jobs) testimonia pero' una fase di valutazione del formato 7", approvata (solo come test) dallo stesso Jobs, che appare dunque aperto al possibile cambiamento di rotta. Nelle parole di Cue si capisce che ci sono vari incaricati in Apple di valutare l'esperienza di utilizzo di questo formato ridotto, e che provando come esempio il Samsung, per quanto non favorevoli al modo di navigazione su schermo ridotto, resta comunque il fattore importante della praticità dell'ingombro ridotto. Ciò porta una conferma ulteriore sul quasi imminente lancio del nuovo iPad mini, con schermo da 7,85", NON RETINA, a un prezzo competitivo, forse sotto i 250 €, come diffuso da rumors provenienti da svariate parti del mondo, comprese autorevoli fonti come il Wall Street Journal.

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