iPhone aiuta le forze dell'ordine con il riconoscimento facciale e la lettura dell'iride

A proposito del riconoscimento facciale, che come abbiamo detto qualche giorno fa sarà presente in iOS 5 e reso disponibile con le API per sviluppatori di terze parti, il Wall Street journal ha recentemente pubblicato una notizia interessante che riguarda le forze di Polizia Statunitensi: con un'Applicazione a loro uso esclusivo e che si baserà sia sul riconoscimento facciale che sulla lettura dell'iride (niente meno) molti esponenti delle forze dell'ordine americane saranno equipaggiati a partire da settembre de Mobile Offender Recognition and Information System (MORIS), cioè un iPhone con un'applicazione sviluppata dalla software house BI2 Technologies, e che consente di individuare per strada e anche tra la folla, individui sospetti, pregiudicati, già presenti nei database della polizia, facilitando operazioni al punto di poter eventualmente fermare l'individuo al momento stesso in cui viene avvistato, senza dover rimandare alla consultazione degli archivi. Altro bel "colpo" per casa Apple!



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