Martin Scorsese a scuola di iMovie in Apple Store

Nooo cosa credete... Non era lì come insegnante (purtroppo) uno dei più grandi registi della storia del Cinema Mondiale, bensì come allievo, in un seminario gratuito su iMovie (il programma di videoediting gratuito presente all'interno dei computer Apple) presso un Apple Store Statunitense. La notizia che mi perplime un pochino è il fatto che il regista fosse così stupito dal vedere cosa un programma (per me "ino") come iMovie potesse fare in pochi e semplici clic.
Pare abbia interrotto la spiegazione almeno una dozzina di volte con domande ed entusiastiche esclamazioni di stupore. A me sembra quantomeno eccessivo, non posso credere che Martin Scorsese non conoscesse le basi (perchè iMovie è proprio un programmino BASE rispetto a Final Cut ad esempio) del videoediting digitale. Dalla notizia che circola in queste ore pare che lui non si capacitasse che occorra così poco, una serie di drag and drop per creare i propri filmati, per non parlare dei titoli in sovraimpressione, realizzabili e modificabili in un istante. Eppure il suo grande collega, Walter Murch, premio Oscar come miglior montaggio nel film il Padrino Parte terza, è un gran sostenitore della post produzione digitale con prodotti Apple, e del suo uso di Final Cut non solo ne fa un credo, un vanto, ma anche una scuola (sono stata SUA ALLIEVA in un seminario da lui svolto per una settimana a Roma presso l'Università la Sapienza): mi pare poco verosimile che una persona a lui vicina come Martin Scorsese non sia non dico così pratica (in fondo non tutti i registi conoscono il montaggio) ma almeno altrettanto INFORMATA su certe potenzialità, che peraltro in iMovie sono assai ridotte. Fatto sta che la notizia della sua presenza presso il seminario gratuito su iMovie in Apple Sotre sta facendo il giro del mondo, con la sue foto mentre prende appunti da diligente allievo sul proprio taccuino giallo, e che arrivato alla scoperta che su iMovie si possono importare tracce audio registrate o create in GarabeBand per fare da soli il proprio soundtrack, è uscito di corsa per telefonare al proprio responsabile degli effetti audio.

Via | theOnion