Il giallo si infittisce in "Casa Apple": arrestato uno dei manager di Cupertino

Forse con quest'ultimo "colpo di scena" iniziano a ritrovare una logica tutti i tasselli sparsi nelle ultime intricate vicende che hanno avuto luogo negli ultimi mesi in "casa Apple": infatti uno dei manager della Società di Cupertino è stato appena arrestato. Motivazione? Spionaggio industriale, degno dei migliori film James Bond. La Apple infatti, è sempre stata attentissima alla riservatezza, discrezione, segretezza sulle proprie strategie e i propri prodotti ancora in fase di progettazione. E a tutti noi non è mai "tornato" il discorso del prototipo di iPhone 4 finito chissa' come nelle mani di un ricettatore che lo ha poi rivenduto ecc ecc ecc fino ad arrivare a GiZmodo che ne ha fatto lo scoop, pubblicandolo in foto e video.
Ma questa è solo la punta dell'iceberg. Strani "Movimenti" hanno destato i primi sospetti. Società che dovrebbero concorrere come partner per le forniture e le produzioni in esclusiva (per Apple), arrivano sempre prima di altre (e prima nel tempo), misteriose fuoriuscite di informazioni, e strana velocità nell'assemblaggio di prodotti terzi e accessori di qualcosa che non è mai stato ancora mostrato fuori da Cupertino... La motivazione dell'arresto di questo manager (Shin Devine, 37 anni, di Sunnyvale) è proprio quella di aver trafugato delle informazioni riservate che avrebbe poi rivenduto, grazie ad un complice asiatico (Andrew Ang di Singapore), a ditte interessate in questo senso. Chissà che finalmente non si scopra tutta la verità-nient'altro che la verità e si arrivi quindi a ricoprire la VERA falla di sicurezza (altro che i Pdf nell'iPhone) che scalfisce l'alone di segretezza di "Mamma Apple"??

Via | Tech Fortune