Da poco è arrivato il Pixel 9 qualcosa, lo smartphone di Google e presto arriverà quello di Apple, l'iPhone 16.Il primo viene ricordato per la fotografia gestita dall'AI, il secondo per i colori che lasciano un tantino perplessi, se vogliamo usare questo eufemismo riduttivo.
E' un vero peccato perchè il Pixel 9, nelle sue varie declinazioni, ha ottimi punti a suo favore tra i quali risalta il sistema operativo, non troppo "taroccato", originale Google. Qualcosa deve essere andato storto a quel produttore perchè, come tutti gli anni, non devono venderne molti lo stesso.
Dopo un primo momento di scarsa disponibilità a fare scambi con dispositivi di altri produttori, le possibilità di acquistare un componente della famiglia Pixel, sono aumentate proporzionalmente ai prodotti della concorrenza accettati nello scambio che Google si è vista costretta ad accettare pur di svuotare i magazzini pieni degli ultimi Pixel presentati.
L'iPhone 16 ha tutto il resto, ecosistema, per così dire, compreso e le sue caratteristiche, hardware e software, sono, in genere di ottima qualità. Ad essere onesti, ci sarebbero pure i Samsung S 25 e gli altri, "quelli Cinesi", che spesso sono caratterizzati, da "bloatware" di tutti i generi che li farciscono, di solito utili a tutti tranne che agli utenti di quei dispostivi.
Al momento però non ci sono notizie sicure su questi smartphone di stampo Android, non si sa nulla del loro hardware e nemmeno del software che i loro utenti utilizzeranno e le pagine dei blog che ne parlano contengono solo supposizioni.
I "bloatware" che arricchiscono questi dispositivi, se mi è consentita questa ironia, sono software - schifezza che riempiono la memoria del dispositivo in cui sono messi, di solito in maniera indelebile, per ragioni che variano da quelle commerciali a quelle politiche, senza fare troppa distinzione tra di esse e chi lo utilizzerà.
Alcuni esempi? Nel primo caso, pagine piene di collegamenti a siti o blog che vendono, offrono o pubblicizzano hardware o software molto simile al ciarpame.
Nel secondo rientrano software o hardware costruiti in modo da poter essere usati da governi gestiti da Autocrati o simili per sorvegliare il loro popolo, liberarsi della dissidenza e cancellare l'opposizione.
In ogni caso, con o senza ciarpame , in rete se ne è già cominciato a parlarne a profusione e i blogger che si sono incaricati di farlo, dopotutto devono attirare lettori ed aumentare gli introiti pubblicitari che arrivano con loro, se vogliono che il loro blog continui a vivere, si sono dati da fare senza risparmio.
Per ora mi fermo qui. Alla prossima chiacchierata con altre notizie, da commentare.
Se interessa, una copia riassuntiva dell'articolo è in questa pagina di linkedin.com N.B: L'immagine di testa dello smartphone Samsung, è tratta dalla rete, si trova nel blog phonearena.com
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