Marketing a colori

Cosa significa "marketing a colori"? la risposta è la campagna pubblicitaria dall'altra parte di questo collegamento. L'azienda committente di questa pubblicità, fatta in svariate lingue, offre alcuni prodotti Apple usando quel sito come vetrina per le sue offerte ai potenziali clienti di lingua italiana, in questo caso, che frequentano la rete.

Tutti i siti e i blog che accettano di essere i veicoli intermedi cime quello usato, più o meno esplicitamentne da Amazon, come inserzionista, di queste e altre campagne pubblicitarie usualmente lo fanno nella speranza che una parte degli introiti generati da quella campagna arrivi anche a loro in modo da vendere qualcosa, attirare clienti, visitatori, inserzionisti e, soprattutto, sopravvivere per qualche tempo ancora.

Quelle proposte commerciali sono coloratissime e devo dire che la scelta dei colori è una delle migliori che abbia visto in rete. Quei colori sono splendidi. Chi l'ha costruita, tra l'altro, ha fatto un uso dei colori che attesta la sua eccellente bravura e la sensibilità in proporzione usati quando s'è trattato di fare questa campagna pubblicitaria.

Qualcosa di simile c'è in questa pubblicità che usa Google come veicolo intermedio per farsi conoscere al pubblico. Anche qui, come in altri casi, alcune immagini sono sufficientemente buone, altre lasciano a parecchio a desiderare come qualità pubblicitaria e cromatica. Non è detto, però, che questi accostamenti tra colori e messaggi pubblicitari funzioni sempre.

Altre pagine fanno uso dei colori e del marketing molto più ragionevole e funzionano meglio di quelle, ma la maggior parte delle immagini presenti in quella pagina, sono da gettare, i colori con cui sono mostrate sono troppo neutre.

Cromaticamente parlando, non dicono nulla di interessante o, forse, l'inserzionista, quando ha commissionato quella pubblicità, non è interessato a questo genere di messaggi, non è dato di saperlo.Sicuramente un'occasione sprecata e inutilmente costosa.

In questa pagina, di qualche tempo fa, ci sono ulteriori informazioni, per chi è interessato, sul marketing che costruisce le sue campagne pubblicitarie basandosi sui colori e sul significato che le parti coinvolte attribuiscono loro.

Spesso il contesto in cui viene considerato è molto variabile e legato al punto di vista di chi vi è coinvolto. La psicologia dei colori, quella che fa da base a tutto il resto,l'effetto che fa su chi ha a che fare con loro, per dirla in altra maniera, è sempre lo stesso, più o meno.

La variabilità fa la sua comparsa fino a diventare l'attore principale nella vicenda pubblicitaria in svolgimento quando quel significato, viene distorto, modificato, hackerato, ditelo come volete, in funzione degli interessi di chi la gestisce ocon cui ha a che fare in quel momento.

Questa pagina parla dei significati psicologici dei colori, quest'altra, invece, di quelli pubblicitari. Non sempre coincidono. Molti speculano su questa differenza, qualcuno prende atto di questa differenza e si ferma lì, alcuni ci guadagnano, altri ci perdono.

Usualmente le perdite, quelle immediate coinvolgono chi "maneggia" queste campagne pubblicitarie e i loro aspetti cromatici senza essere molto addentro a queste cose. Gli altri, spesso, tendono a dimenticare che al mondo non tutti la pensano alla stessa maniera e prima o poi pagano questo errore e talvolta può essere molto difficile rimediare al disastro fatto.