Tim Cook, attuale CEO di Apple dopo l'amatissimo e compianto Steve Jobs, ha fatto la sua mossa, nell'intento di zittire, o ammorbidire, le polemiche contro il non perfetto funzionamento delle nuove mappe Apple in alcune località del mondo. Ma personalmente ho i miei dubbi che tale mossa riesca davvero a spegnere la polemica, secondo me, al contrario, potrebbe ulteriormente alimentarla. Ma, purtroppo per me, non sono il CEO Apple io, e nemmeno Tim Cook, tantomeno Jobs (chissà lui che avrebbe fatto)... quindi il mio parere conta poco, e ormai è fatta: è stata pubblicata da Apple una lettera di scuse ufficiali scritta da Tim Cook a tutti gli utenti iOS 6, che hanno trovato, o potrebbero trovare in futuro, alcuni errori nelle nuove mappe Apple. Tim Cook spiega che il passaggio alla nuova applicazione Mappe (che ha sostituito le mappe "storiche" di google) è stato necessario per proporre un prodotto diverso, nuovo, dal grandissimo potenziale, che va però implementato e sviluppato, specie nella funzione fly/over in 3D, la navigazione turn by turn, ecc.
E per raggiungere la perfezione ci vuole tanta sperimentazione anche da parte di ogni utente (che se vuole puo' contribuire con le proprie segnalazioni), per questo il passaggio alle nuove Mappe è già avvenuto (anche se il lavoro non è ultimato), ma non certo obbligato: chi vuole, suggerisce il CEO Apple, puo' utilizzare una delle tante utilissime applicazioni preposte, con le mappe di tutto il mondo, direttamente in App Store: Cook ha nominato Bing, MapQuest, Waze, e la possibilità di riavere subito una sorta di Google Maps ricavando la web app dal sito google (andando sulla pagina preposta delle Mappe di google, si salva il sito come icona nella home del proprio dispositivo iOS). Non basta: ora navigando ad esempio nell'App Store di iPad si vedono in primo piano consigli per le applicazioni alternative sulle Mappe internazionali.
Nel mio piccolo, io continuo a dirmi molto soddisfatta della mia esperienza con le Mappe Apple, sia per il 3D che per le indicazioni stradali, nella mia area di roma molto precise. Capisco che non possa essere così per tutti, e che ci voglia un po' di tempo per raggiungere la perfezione (raggiunta - forse - da google dopo svariati anni), ma a voi come suona questa solenne lettera di scuse di Tim Cook? Non appare un clamoroso autogoal?
Segnalato da CultofMac
Home tim cook CLAMOROSO Mappe-Gate: Lettera di SCUSE da Apple ai propri Utenti
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Per te saranno sempre ultra precise. Non è vero?
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RispondiEliminaUn clamoroso autogoal la lettera? Secondo me no.
RispondiEliminaA mio avviso mettere il cliente al centro della propria attività vuol dire (fra le altre cose) fornire le migliori soluzioni alle necessità dei consumatori nel tempo più breve possibile.
In questo caso la “Apple” ha individuato un problema che colpisce alcuni dei suoi clienti e, per fornire una soluzione tempestiva (anche se temporanea), ha avuto il coraggio di indicare soluzioni che comportano l’utilizzo di prodotti di case altrimenti concorrenti.
Questo, secondo me, dimostra carattere e vuol dire anteporre le necessità del cliente alle strette logiche commerciali di brevissimo periodo.
Ammettere un errore comporta dei rischi? Certamente, le dinamiche della comunicazione sono delicate. Vuol dire, però, anche cercare di instaurare un rapporto con il cliente “trasparente”, “maturo” e “umano” che può generare nuova “fiducia” nel marchio e nei prodotti.
Nel campo dei dispositivi mobili la concorrenza è agguerrita e credo che i clienti possano comprendere uno “sbandamento in curva” (considerando che, comunque, tutto il resto è di massima qualità) ammesso che (ripeto: ammesso che) si rientri in carreggiata presto e che le prossime applicazioni siano sperimentate a dovere.
A me piace molto il concept delle mappe in iOS 6, appena sistemato sarà molto interessante!